L’intervento mira ad aumentare la competitività, mantenere l’equilibrio del mercato e migliorare le prestazioni ambientali in determinati settori produttivi, che hanno beneficiato nel passato di specifiche misure di mercato (già OCM).
Con il Piano strategico della PAC 2023-2027 l’Italia attiva cinque diversi interventi settoriali, a favore delle seguenti produzioni:
- prodotti ortofrutticoli
- prodotti dell’apicoltura
- settore vitivinicolo
- olio d’oliva e olive da tavola
- patate fresche e refrigerate.
Nel periodo di programmazione 2023-2027, gli Stati membri hanno la possibilità di attivare gli interventi settoriali per altri comparti produttivi, a loro scelta, in base alle specifiche esigenze e fabbisogni, rispettando determinati vincoli in termini di spesa annuale da sostenere (fino al 3% della dotazione disponibile per il regime dei pagamenti diretti).
Gli interventi settoriali sono attuati attraverso l’intervento delle organizzazioni di produttori (OP) e delle loro associazioni (AOP) riconosciute, che predispongono ed attuano un programma operativo generalmente pluriennale, approvato dalle competenti autorità, finalizzato a perseguire determinati obiettivi, scelti tra quelli individuati nel PSP. Il sostegno finanziario a favore del settore vitivinicolo è destinato direttamente alle imprese.
Oltre a quanto riportato nel PSP, il funzionamento degli interventi settoriali è regolato in Italia da alcuni provvedimenti specifici, emanati dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste.
In sintesi:
Scarica la Tabella “Interventi settoriali” in .pdf
Per maggiori informazioni: https://www.reterurale.it/PAC_2023_27/InterventiSettoriali